Prevenzione e sanità: a Collelongo nuova giornata informativa “Una rete per la salute – formare ed informare”

COLLELONGO – Nuova giornata formativa, la terza dell’anno, su prevenzione e sanità a Collelongo.

Dopo il convegno sull’obesità infantile e il partecipatissimo corso BLS-D, questo sabato, 2 dicembre, presso la Palestra Scolastica in Via Malpasso, si svolgerà l’evento dal titolo “Una rete per la salute – FORMARE ed INFORMARE”.

L’evento, rientrante nel programma di eventi autunnali coordinati dalla Pro Loco di Collelongo “#AutumnInLonghill 2^ ed.”, è promosso dal Comune di Collelongo e dall’Associazione I Girasoli.

Formare, attraverso il corso “Stop the bleed” a cura del Prof. Andrea Mingoli, chirurgo, professore ordinario di chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma, direttore della chirurgia di urgenza e del trauma e Consigliere del Collegio italiano dei chirurghi.

Il corso teorico-pratico, con inizio alle ore 15:00 e della durata di un’ora circa, ha come obiettivo l’assimilazione di tecniche per gestire un’emorragia massiva e soccorrere la vittima in attesa di soccorsi qualificati. Per poter partecipare al corso è possibile inoltrare il proprio nominativo alle mail igirasoliassociazione@gmail.com o comunicazione@comune.collelongo.aq.it entro giovedì 30 novembre.

Informare, a partire dalle ore 16:00 inizierà il convegno che spazierà su vari temi socio-sanitari e di prevenzione.

La Dr.ssa Benedetta Cerasani interverrà su “Salute e territorio: il ruolo delle associazioni”. Seguirà intervento del Dr. Alessandro De Luca e della Prof.ssa Maria Ida Amabile su “Medicina e chirurgia di precisione nella cura del tumore della mammella”. Sarà poi il turno della Dr.ssa Ludovica Costanzo con “Nutrizione, stili di vita e salute”. Concluderà la Prof.ssa Avv. Antonella Minieri che esporrà “Il diritto all’oblio”.

Sarà una occasione per arricchire la propria conoscenza e correggere eventuali stili di vita dannosi per la nostra salute e per acquisire nozioni che possono rivelarsi molto utili in caso di emergenza. Un buon primo intervento e la prevenzione sono fondamentali a garantire sicurezza a persone in pericolo e a ridurre il rischio di insorgenza di gravi patologie.