Scippata in centro ad Avezzano e salvata da un avezzanese che fece arrestare il malvivente. Maria Rosaria incontra il suo “salvatore” Roberto Di Lorenzo

AVEZZANO – A due mesi dallo scippo nei pressi di uno sportello bancomat in pieno centro di Avezzano, si sono incontrati la vittima della rapina con il suo “salvatore”.

L’incontro è stato voluto proprio dalla donna, Maria Rosalba, che ha voluto stringere la mano a Roberto Di Lorenzo, l’avezzanese intervenuto in suo aiuto.

I fatti risalgono al pomeriggio del 7 ottobre scorso. La donna era intenta a fare bancomat, quando fu aggredita da un uomo, un trentaduenne di Lecce dei Marsi, con precedenti specifici, e finiti tutti con lo stesso esito, che per impadronirsi del denaro e della borsetta, la aggredì scaraventandola a terra.

Proprio in quel momento sopraggiunse sul posto Di Lorenzo, maestro esperto di combattimenti urbani e operatore privato di sicurezza, che, senza esitazioni, soccorse la donna ed inseguì il rapinatore, bloccandolo e consegnandolo poi alle forze dell’ordine.

Ora l’incontro fra Roberto Di Lorenzo e Maria Rosalba incontro voluto fortemente proprio dalla donna di Avezzano, come racconta lo stesso Di Lorenzo: «Dopo due mesi dallo scippo riesco ad incontrarmi con la mitica Maria Rosalba – racconta Roberto Di Lorenzo – che mi ha cercato per giorni.

Nell’aggressione ha riportato forti contusioni alle costole, un braccio fuori uso ed un ginocchio a penzoloni.

È stato un incontro molto emozionante, veramente non ho parole per spiegarlo.

Quando mi ha visto – conclude Di Lorenzo – mi ha abbracciato con una stretta molto significativa.

Un gesto che rifarei sempre, solo per riassaporare queste strette così belle, come se ti abbracciasse una madre».

Come si ricorderà, poi, Roberto Di Lorenzo, il 25 ottobre scorso, con una sobria cerimonia nella sala consiliare del Comune di Avezzano, è stato insignito dall’Amministrazione della Civica Benemerenza, consegnatagli dal Vice Sindaco di Avezzano, Domenico di Berardino, proprio per il gesto compiuto.

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