Scoperto dai carabinieri forestali e guardie del Parco, un taglio abusivo di legname in pieno Parco nazionale d’Abruzzo

BISEGNA – Scoperto un taglio abusivo in pieno Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che ha portato al sequestro di circa 130 quintali di legna di faggio, quercia, salice e ginepro. L’operazione è stata condotta dai “Carabinieri del Parco” della stazione di Gioia dei Marsi, in collaborazione con le Guardie del Parco. Due persone di Bisegna sono state individuate mentre trasportavano il legname con due mezzi. Il taglio di diverse piante è stato realizzato in località “San Giovanni – Aia Lattanzi”, in tenimento di Bisegna. Le oculate indagini sul posto, da parte Carabinieri Forestali e del Servizio di sorvegianza del Pnalm, hanno portato, oltre ad individuare i responsabili del taglio, anche al ritrovamento di altri cumuli di legname, tagliati e depezzati e lasciati in loco. Tutto il materiale è stato ristretto in un’area comunale ed affidato in custodia giudiziale al sindaco di Bisegna.

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