Scuola. Il Miur comunica: proroghe per due concorsi nazionali
AVEZZANO – Prorogati due concorsi nazionali riservati agli studenti a causa dell’Emergenza Covid-19. La decisione è stata comunicata dal Miur che, quindi, ha reso note scadenze e modalità per questi due eventi.
Questi i concorsi interessati e le decisioni adottate dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
CONCORSO NAZIONALE “(IN)DICIBILI INCANTI”
A firma del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, dott. Marco Bruschi, è stata emessa una comunicazione in merito alla proroga della scadenza del CONCORSO NAZIONALE “(IN)DICIBILI INCANTI” giunto, in questo anno scolastico 2019/2020 alla sua IX^ edizione. Il Concorso a carattere musicale è destinato agli allievi delle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo di istruzione. Il nuovo termine per l’invio dei materiali al COMITATO NAZIONALE PER L’APPRENDIM,ENTO DELLA MUSICA è fissato a lunedi 11 maggio 2020. Il concorso fa parte di un piano pluriennale di interventi relativi alla diffusione della pratica musicale nelle istituzioni scolastiche e nello specifico, prevede la preparazione di cori e gruppi musicali strumentali o misti e si avvale della collaborazione di DISMAMUSICA (Distribuzione Industria strumenti musicali ed accessori). Le scuole possono partecipare singolarmente o in rete.
CONCORSO NAZIONALE NICO PIRAS “SONO STATO IO – contro il maltrattamento dei mezzi pubblici”
Il dirigente MIUR Leonardo Filipppone, della Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico, comunica la proroga della scadenza del CONCORSO NAZIONALE NICO PIRAS “SONO STATO IO – contro il maltrattamento dei mezzi pubblici” che è stata spostata al 15 gennaio 2021.
Il concorso, su un progetto realizzato a cura della FIT-CISL Federazione Italiana Trasporti, è giunto alla sua IV^ edizione e prevede la realizzazione di un fumetto o uno spot audio-video per contrastare il fenomeno dei maltrattamenti, dei danneggiamenti e dei vandalismi che quotidianamente vengono praticati ai mezzi pubblici, siano essi treni, bus o altro mezzo ma anche ai luoghi di attesa (pensiline, isole, stazioni) e alle loro strutture (panchine, spazi pubblicitari etc). La sensibilizzazione al problema e l’educazione al rispetto del bene pubblico – in quanto di proprietà anche del singolo cittadino – non può prescindere dal coinvolgimento della scuola e delle giovani generazioni con il preciso scopo di promuovere un necessario cambiamento culturale. Il concorso è’ patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con la collaborazione del MIUR e la partecipazione di Fondazione Motus e UniSalute.
In calce, i rispettivi regolamenti per la partecipazione che alleghiamo in formato Pdf.