Sulmona. Morto Gilberto Malvestuto comandante della Brigata Maiella

SULMONA – È morto Gilberto Malvestuto, partigiano e ultimo ufficiale della gloriosa Brigata Maiella. Aveva 101 anni.

La camera ardente verrà allestita all’interno della Sala Consiliare del Comune di Sulmona. Poco fa – intorno alle 14.30- è stata aperta la camera ardente e lo sarà fino alle 19. Viceversa domani dalle 8.30 alle 14.30.

Le esequie verranno celebrate domani alle 15 nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, presenti esponenti di Associazioni combattentistiche e d’arma.

“Il suo fulgido esempio – così leggiamo in una nota del comune di Sulmona – e la sua esemplare testimonianza di combattente per la libertà devono costituire un monito per noi tutti e, soprattutto, per le nuove generazioni, affinché, in contrasto ad ogni forma di totalitarismo e di compromissione dei diritti fondamentali della persona, siano sempre difesi e sostenuti gli irrinunciabili valori di libertà e democrazia. A nome dell’Amministrazione Comunale, esprimo ai figli e ai nipoti di Gilberto Malvestuto i sensi del più profondo cordoglio” .

Gilberto Malvestuto era Ufficiale della Brigata Maiella con il grado di sottotenente, entrò tra le primissime truppe liberatrici a Bologna all’alba del 21 aprile 1945 alla testa della sua sezione Mitraglieri della Compagnia Pesante Mista, integrata da un plotone della I Compagnia Fucilieri. Ha rivestito diversi incarichi e, in qualità di rappresentante della componente resistenziale nel Comitato Direttivo dell’Istituto abruzzese per la Storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza, in seguito divenuto Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, ne fu prima vicesegretario, poi vicepresidente e, infine, presidente dal 1989 al 1993.

Buon viaggio, comandante.