Un vero successo planetario per il progetto ambientale e green dell’Ipa (International Police Association) “Plant a Tree”

ROMA – Successo “planetario”, oseremo dire, per l’iniziativa “Plant a Tree” di cui al progetto Green IPA.
Dall’international Executive Board sono stati incoraggiati tutti i membri dell’IPA distribuiti nel mondo a piantare almeno un albero nelle loro regioni.

Li si invitava a farlo attraverso la collaborazione con scuole e comunità locali per fornire manodopera per la sostenibilità a lungo termine dei progetti e così è stato.

L’invito avanzato, infatti , ha prodotto una grande risposta da parte dei poliziotti sparsi per il mondo.
Molte delle sezioni aderenti, distribuite in 68 nazioni dei 5 continenti, hanno avviato progetti di sostegno a questo evento (le immagini poste a corredo mostrano alcuni degli eventi organizzati in tutto il mondo).

Molte Sezioni, Delegazioni e Comitati locali IPA dall’Italia al Kenia, dalla Germania allo Sri Lanka, Australia, Moldavia, Lituania, Giappone, USA, etc., si sono stretti attorno agli studenti di molte scuole per sostenere la cura dell’ambiente e il ripristino di politiche green che riportino quell’equilibrio necessario affinché la natura torni ad essere amica dell’uomo malgrado quello che quest’ultimo è stato capace di tributargli.

“Noi dell’IPA ci impegniamo a promuovere la consapevolezza ambientale e a contribuire positivamente nei confronti delle comunità che serviamo. Lo facciamo col fine precipuo di ridare ai nostri figli quella terra che è loro e che noi abbiamo solo preso in prestito – afferma Mauro Nardella, Direttore Editoriale della rivista dell’International Police Association Italia e corrispondente per l’International Administration Centre delle newsletter del mondo -.

Rappresentanze di 400.000 iscritti nel mondo, tra esse moltissime italiane quali Palermo, Cecina, Pisa, Pesaro, etc…solo per fare un esempio, con la piantumazione di molti alberi hanno contribuito a restituire un po’ di dignità a una terra troppo maltrattata dall’uomo.

L’auspicio è che nel prossimo futuro siano in tanti a emulare un gesto che seppur apparentemente piccolo possa offrire spunti di riflessione sul tema e, perché no, formazione ed educazione ambientale alle generazioni che verranno – precisa Nardella -.

Cosa dire di più? L’IPA si presta ad essere ancora una volta una delle realtà al mondo che, coniugando il motto che la contraddistingue “Servo per Amikeko” (che in esperanto significa servire attraverso l’amicizia) e la possibilità di accomunare moltissime professionalità di ogni estrazione mondiale, potrà degnamente fare da contraltare ai tanti problemi che, per le più disparate motivazioni, attanagliano il mondo.

Non a caso si ritrova ad essere organo consultivo dell’ONU.

(A cura di Mauro Nardella Direttore Editoriale della rivista dell’International Police Association Italia e corrispondente per l’International Administration Centre delle newsletter dal mondo)