Variante delta + variante omicron + imbecilli= disastro di fine anno

Tagliacozzo – Il confinamento dell’anno scorso ha insegnato poco. I compiti più assillanti da adempiere per i nostri concittadini, in questa tornata di feste, pare siano le partecipazioni alle cene con gli amici o ai veglioni di Capodanno.

Quasi fosse un obbligo, una regola ferrea da rispettare, l’ammucchiarsi in ogni dove in barba agli appelli e alle incessanti raccomandazioni di medici e scienziati.

L’impennata di contagi che si sta registrando in questi giorni a Tagliacozzo, ma anche in tutta la Marsica pare non interessi più di tanto, se non a quella minima parte di persone rispettose delle regole e del viver civile.

Tutti insieme, dissennatamente, a scambiarsi baci e abbracci in istrada, al bar, al ristorante o lungo i corridoi dei supermercati. Se poi nasce qualche scazzottata tra virgulti ubriachi, si sta ormai nella norma. Si approfitta, con disinvoltura e baldanza, dei limitati controlli demandati esclusivamente alle forze dell’ordine, le quali fanno quel che possono. Esse non hanno, purtroppo, il dono dell’ubiquità.

E, mentre si riempiono gli ospedali per curare i disinvolti scriteriati che vanno felici e contenti a procurarsi il Covid, si rallentano – di conseguenza – le cure per coloro che soffrono di altre gravi e lunghe malattie. E’ appena trascorsa la notte di Natale ed un’altra specie di imbecilli è già entrata in azione: quelli che sparano a ripetizione botti spaventosi, i quali completano il quadro del disastro che ci attende per la fine dell’Anno.

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