Associazione Stazione Cinema di Atri, al via il progetto europeo di invecchiamento creativo attraverso il cinema

Un progetto europeo per l’invecchiamento creativo attraverso il cinema.

Si tratta di un progetto – il “MOVIE UP: UN PERCORSO DI INVECCHIAMENTO CREATIVO” – il cui finanziamento, che fa capo al Programma Erasmus + KA 210 e che vede destinataria l’Associazione Stazione Cinema di Atri.

La consistente ed importante erogazione permetterà all’Associazione, che potrà contare sulla collaborazione di due partner europei – l’Associazione Cotopaxi della Polonia e la società Analog People Cinematek della Grecia, vere eccellenze in campo cinematografico – nell’uso del cinema come strumento per sostenere l’invecchiamento attivo e creativo, favorendo la partecipazione operosa degli anziani in attività del settore culturale.

Il perno delle attività sarà presso il Centro Anziani comunale che diventerà per l’occasione, laboratorio vivente di cinema dove si terranno cineforum, dibattiti e altre iniziative finalizzate alla produzione di un cortometraggio che, sotto la regia del Presidente di Stazione Cinema, Maurizio Forcella, vedrà quali protagonisti gli anziani che forniranno i loro contributi sotto forma di interviste e recitazioni diverse. Grazie alla portata europea del progetto, l’opera non resterà circoscritta al Centro o alla città di Atri ma raggiungerà vari festival internazionali, testimoniando la reale possibilità di invecchiare attivamente e portando lontano la voce degli anziani di Atri.

Certamente una magnifica occasione, come ha commentato Maurizio Forcella che crede fermamente nel linguaggio universale del  cinema per “trasformare storie di vita in opere d’arte, portando l’esperienza degli anziani di Atri su uno schermo europeo”; nella stessa dichiarazione, Forcella rivolge un sentito ringraziamento al Comune di Atri e all’Ufficio Europa che hanno fornito un “prezioso patrocinio e sostegno” utile al raggiungimento del finanziamento.

Reciprocamente, il Commissario Prefettizio di Atri, Alberto Di Gaetano, ha ringraziato “l’Associazione Stazione Cinema per aver portato questo progetto europeo innovativo nella città di Atri e tutti coloro che vi parteciperanno” ed ha posto messo in evidenza come un’iniziativa di tal fatta, per giunta, con finanziamento europeo, rappresenta un’impareggiabile opportunità per mostrare la città “come comunità inclusiva e culturalmente vivace”.