Cammino Teramano: gusto, sapori e ospitalità in un percorso di 12 tappe attraverso il territorio provinciale

TERAMO – Una nuova offerta turistica per valorizzare l’intero territorio della provincia di Teramo: la proposta del presidente Camillo D’Angelo, sottoposta nella giornata di ieri al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.

In occasione del Comitato Sisma 2016-17, riunitosi ieri nella Sala Consiglio di via Milli ed al quale hanno partecipato i vertici regionali e i sindaci dei comuni che rientrano nel cratere sisma, il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, ha presentato una prima bozza progettuale che coinvolge i comuni del territorio oltre agli enti per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente ed agli enti religiosi.

Il progetto di massima, che verrà presentato nel dettaglio nei prossimi mesi, prevede l’istituzione di 12 tappe per un totale di oltre 200 km di vie percorribili a piedi, dotate delle apposite infrastrutture attrattive e ricettive, in un ottica di piena fruibilità a 360 gradi.

Un percorso – o meglio dodici percorsi – che si snoda tra le montagne e le colline teramane, in un “viaggio” attraverso i sapori e i luoghi della nostra terra, all’insegna del buon cibo e della rinomata ospitalità che ci contraddistingue”, dichiara il presidente D’Angelo. “I cammini in Italia hanno avuto uno sviluppo impetuoso, ed in questo caso l’Abruzzo deve recuperare terreno su questo tema, come già sta facendo per la “Valle delle Abbazie” e per la “Via della Resistenza” di Bosco Martese