Castellafiume. Scuola al gelo e strade sporche. I genitori costretti a riportare i figli a casa

Castellafiume – A denunciare i disagi per i piccoli alunni della Scuola Elementare di Castellafiume, sono stati i genitori che, hanno raccontato in una lettera, i disagi provati questa mattina nel vano tentativo di portare gli studenti presso l’istituto scolastico al rientro dalle vacanze di Natale. Il motivo? No, questa volta non c’entra l’emergenza sanitaria!

La rabbia sarebbe determinata infatti, dalla condizione critica delle strade interne del paese, ancora sporche di neve e ghiacciate, che hanno reso pericoloso il rientro a scuola. Come se non bastasse, arrivati con difficoltà davanti la porta d’ingresso, i genitori hanno potuto constatare che la temperatura interna alle aule non era idonea allo svolgimento delle lezioni, trovandosi costretti a riportare i bimbi a casa. Dito puntato quindi nei confronti dell’amministrazione comunale che ha però rassicurato circa la situazione che pare sarà ripristinata già a partire da domani.

Riportiamo la lettera giunta presso la redazione a firma di Murzilli M.

Sono una mamma che risiede a Castellafiume da circa tre anni. Questa mattina, dopo il mal tempo di ieri, sono uscita di casa per accompagnare mia figlia di 7 anni presso la scuola elementare del paese. Alle ore 7.55 percorrere il tragitto che divide la nostra abitazione dalla scuola era rischioso, poiché il manto stradale era pieno di neve e ghiaccio. Arrivanti davanti l’ingresso del plesso noto che il viale interno dello stesso era ricoperto, ugualmente, di ghiaccio e neve. Ho chiesto al personale la possibilità di valutare la situazione e il permesso di entrare all’interno della scuola e delle aule. Avendo accolto la mia richiesta, ho constatato che i termosifoni erano spenti, non funzionanti e la temperatura interna non idonea a svolgere l’attività scolastica. Nel dispiacere e di concerto con gli altri genitori, abbiamo dovuto riportare i nostri figli a casa. Premetto che, la sera prima, ho chiesto personalmente agli organi competenti rassicurazioni sulla condizione della struttura, e nonostante i provvedimenti di chiusura in tutta la Marsica, sono stata rassicurata sul fatto che la situazione era assolutamente tranquilla. Nel dispiacere per dover denunciare questi disservizi, mi domando del motivo per il quale, prima di riaprire la scuola, dopo le festività Natalizie, non sia stato verificato il corretto funzionamento dell’impianto. Non è il primo anno che accade una cosa simile. Voglio aggiungere inoltre che nonostante molti genitori abbiano lamentato la pericolosità della sosta delle auto davanti l’entrata della scuola, ad oggi il problema non è stato minimamente preso in considerazione dalle autorità scolastiche e comunali.