Comune dell’Aquila: progetto Case e Map a disposizione per la Guardia di Finanza.

L’Aquila– Il comune ha dato la sua adesione nella disposizione di alloggi, Map e progetto Case, ai marescialli e allievi della scuola ispettori e sovrintendenti.

La richiesta, gli era stata inoltrata in precedenza dal comandante della scuola generale Cristiano Zaccaglini,  alla quale si è disposto disponibile a collaborare all’iniziativa, al fine di venire incontro alle esigenze degli allievi del 3° anno, frequentanti il corso di Qualificazione operativa.  E, poiché da un bel po’ di tempo molti alloggi erano stati riconsegnati dalle famiglie che, avevano avuto la possibilità di rientrare presso la propria abitazione, mettere 100 alloggi di edilizia residenziale pubblica, a canone agevolato, a disposizione degli allievi risulta un bellissimo passo.

I progetti Case costruiti dal post-sisma, sono ancora in ottima funzione strutturale, in grado di soddisfare la richiesta di soluzioni logistiche degli allievi, e, garantire il proprio lavoro a vantaggio della collettività.

“Da tempo stiamo promuovendo accordi con l’Asl per il personale sanitario impegnato in prima linea nell’emergenza coronavirus, con le forze dell’ordine in generale, con i vigili del
fuoco e con tutte le strutture aderenti. Una missione che si rivela un resistente sostegno per i cittadini. Inoltre, con questo, miriamo a valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune”.
Hanno affermato il Sindaco Pierluigi Biondi  e l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti, che ha proposto la delibera approvata dalla giunta.

Deve essere preso, in particolare considerazione, anche il sostegno esistenziale ed encomiabile che le Fiamme Gialle hanno dato in occasione del terremoto del 2009 dell’Aquila, ospitando, all’interno della scuola, tutte le istituzioni cittadine nonché diversi sfollati.  -Un gesto di grande disponibilità impossibile da dimenticare.

 Agli inizi degli anni 90, la città dell’Aquila e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della
Guardia di Finanza iniziarono un’intensa collaborazione che col tempo si è andata rafforzandosi. Cristiano Zaccagini  comandante della Scuola, ha spiegato:
 “le vicissitudini della vita hanno reso questo legame ormai indissolubile: nell’aprile del 2009, a poche ore dal sisma che aveva colpito tragicamente il territorio, la
Scuola apriva i propri cancelli diventando il centro nevralgico della complessa macchina dei soccorsi e dell’assistenza, e dopo il vertice internazionale G8, divenne ‘la casa degli aquilani’, accogliendo nelle camerate degli allievi i nuclei familiari che avevano perso le proprie abitazioni. Oggi, dopo tanti anni, è la città dell’Aquila che apre le proprie porte”.

Questo accaduto rafforza ancor di più il rapporto  , tra la Scuola della Guardia di Finanza e la città che la ospita: la mattina del 6 aprile i giovani Finanzieri uscirono dalla Scuola per andare in
città a scavare a mani nude tra i palazzi distrutti, ora ci tornano per portare nuova linfa in quella comunità di cui si sentono, a pieno  titolo, parte vitale.

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