Giunta Graziani approva il “progetto per la realizzazione di una infrastruttura tecnologica per l’applicazione della tariffa puntuale dei rifiuti”

La Giunta comunale di Paglieta, riunitasi in modalità videoconferenza, ha approvato il “Progetto per la realizzazione di una infrastruttura tecnologica per l’applicazione della tariffa puntuale dei rifiuti”, come prevede il decreto n.396 del 28.09.21, con il quale il Ministro della Transizione Ecologica ha dato avvio alle procedure di finanziamento d’ interventi nel settore della gestione dei rifiuti urbani, stabilendo la complessiva somma di €. 1.5 miliardi.

Il decreto ministeriale ha deliberato la ripartizione delle somme disponibili per le 3 Linee d’ intervento e l’Amministrazione comunale di Paglieta si avvarrà della linea d’ intervento “A”, dove sono state rese disponibili risorse economiche pari a € 600 milioni.

L’Amministrazione comunale ha partecipato all’avviso pubblico al fine di candidare interventi finalizzati al miglioramento della rete di raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale di Paglieta.

Nel corso del Comitato dei Soci e dell’Assemblea dei Soci della Eco.Lan.SpA,  è stato deliberato di incaricare la Eco.Lan. SpA in “house providing”,  a redigere dei progetti per ogni Comune Socio, inerenti il miglioramento della gestione dei rifiuti all’interno del territorio comunale, che possano essere finanziati nella predetta Linea d’Intervento “A”. L’importo complessivo del progetto ammonta a € 319.268,35.  Il Sindaco Graziani  chiarisce nello specifico in cosa consisterà il progetto di fornitura e servizi : “Progetto per la realizzazione di una infrastruttura tecnologica per l’applicazione della tariffa puntuale dei rifiuti”.

 « In paese», dichiara Graziani, «che conta 1.948 utenze domestiche, saranno installate 20 Eco Isole rifiuti (N.1 ogni 100 utenze) ».

 « Il cittadino quando si recherà   presso una delle Eco Isole Intelligenti  per il  conferimento dei rifiuti, il pattume consegnato  verrà registrato e pesato puntualmente. Il nostro obiettivo», spiega Graziani, «è  quello di far pagare ai cittadini  il valore dei rifiuti  che effettivamente producono,  e, soprattutto premiare i comportamenti virtuosi. Lo strumento tariffario, in particolare, concorre a prevenire la produzione di inquinamento entro limiti che la scienza definisce “sostenibili”, orientando il comportamento dei cittadini, rispondendo pienamente ai principi europei “chi inquina paga” e “paga per quello che butti (PAYT)». Il  progetto individua le strategie per l’attivazione di un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti innovativo e soprattutto per l’introduzione di un metodo di misurazione delle quantità di rifiuti prodotti, che permetta l’applicazione della Tariffa Puntuale sui rifiuti. Tra gli obiettivi posti alla base del progetto: 

sostenibilità ambientale: incentivazione economica che stimola una maggiore consapevolezza dei cittadini verso comportamenti virtuosi; progressiva riduzione della produzione di rifiuto secco non riciclabile da avviare a smaltimento e naturale incremento della % di raccolta differenziata e di recupero   della materia; 

sostenibilità economica: allineamento tra ricavi, costi reali del servizio e copertura delle spese di investimento; maggiore equità contributiva per cittadini e utenze non domestiche; stimola una maggiore attenzione alle proprie modalità di conferimento nei cittadini e nelle imprese; trasparenza e semplificazione: la tariffazione puntuale favorisce l’introduzione di una “bolletta” più facile da comprendere per tutti; 

linearità con la normativa vigente: l’applicazione della tariffazione puntuale è assolutamente accordabile con la normativa europea, nazionale e regionale vigente in materia ». 

 Se la candidatura del progetto  del Comune di Paglieta riceverà parere favorevole,  troverà apposita copertura finanziaria attraverso l’iscrizione a bilancio con vincolo in entrata, quindi in caso di ammissione a finanziamento si procederà, con successivo e separato provvedimento, ad inserire agli interventi nel programma triennale delle opere pubbliche e /o dei servizi.  Dalla presente proposta non derivano oneri né diretti né indiretti sul bilancio dell’ente, poiché si tratta di approvazione di un progetto da candidare a finanziamento.

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