Le previsioni meteo e la storia di un perfetto gentiluomo: Stefano Bernardi spopola su YouTube con i suoi originalissimi video

AVEZZANO – Gli ingressi nelle sue dirette del venerdì sera sul suo profilo facebook non si contano più. Così come le volte in cui ne è uscito vincitore nei confronti tenuti con catastrofisti e altrettanti negazionisti di turno sempre pronti a raccontare di tragedie immani quando ad essere preso in considerazione è il clima.

Ha la meteorologia nelle vene e quando si presta a tramandarne la conoscenza ai tanti che lo seguono mostra il meglio di sé. Eh, si…perché alla sua bravura questa persona associa una generosità incommensurabile.

Stiamo parlando di Stefano Bernardi. Uno dei migliori meteorologi italiani del momento.

Cresciuto all’ombra di personaggi che hanno fatto la storia del ” che tempo fa” quali Edmondo Bernacca, Andrea Baroni e Guido Caroselli, Bernardi ne cavalca il modo con il quale questi grandi meteoman riuscivano a calamitare l’attenzione della tantissima gente che, incollata davanti agli schermi, non se ne perdeva una di trasmissioni.

È partito così come hanno fatto molti di coloro i quali, all’enorme sacrificio profuso, hanno visto trasformare in oro il sudore versato. È capitato a gente che ancora oggi può vantarsi di aver vissuto un’infanzia di stenti prima di arrivare al grande tributo.

Come nel caso del noto conduttore di programmi sul verde Luca Sardella con il quale oggi Bernardi si cimenta a raccontare di meteogiardinaggio su una delle maggiori testate giornalistiche dedicata alle star.
Bernardi coltiva la sua passione per le previsioni si può dire da sempre.

Si è formato, come dicevamo, seguendo praticamente dall’infanzia le previsioni di volti di prestigio della meteorologia italiana e che tuttora vengono resi manifesti nella loro grandiosità da costanti rievocazioni.

Potremmo senza ombra di dubbio affermare che Stefano (così amorevolmente lo chiamano i suoi amici e quanti hanno la fortuna di contattarlo sui social e sul suo contatto wapp messo a disposizione di tutti coloro i quali vogliono sapere se in una data zona pioverà o meno) ai telefilm che raccontavano di battaglie e distruzione, con tanto di Colt fumanti poste in primo piano; ai moltissimi films catastrofici inneggianti guerre, omicidi e violenze di tutti i generi, preferiva ascoltare e vedere le previsioni del tempo.
Bernardi, tuttavia, non è solo saper fare previsioni.

Il Meteorologo aquilano è molto di più. Marito doc, padre esemplare, figlio prediletto e ottimo cantante.
La sua seconda passione, neanche a dirlo, infatti, è la musica. Soprattutto quella impersonata dai fatidici cantautori italiani quali De Gregori, Venditti e molti altri.

Una passione che è stata capace di trasformarla in opportunità di divertimento per sé e, soprattutto, per gli altri visto che le sue cantate nei locali dell’Aquila e non solo sono tutte da sold out.

Come avrete visto, Stefano Bernardi è un poliedrico esempio da seguire e, se possibile, da utilizzare.
Fossi sociologo ne studierei volentieri i tratti e se fossi biologo il suo DNA. Vi chiedereste, ne sono convinto, ma per fare cosa? Semplice…per cercare di capire se di questa persona se ne possono clonare altre e chissà, così facendo, rendere il mondo migliore o almeno provarci.

Mi chiedo, a tal proposito e al netto del servizio pubblico al quale già di per sé Bernardi garantisce efficenza ed efficacia, ma enti, come lo possono essere network televisivi, ad iniziare dalla televisione pubblica, cosa aspettano ad arruolarlo e a metterlo a disposizione di tutti?

(A cura di Mauro Nardella)