Nuovo attacco a una sede della Cgil Abruzzo. Scritte “infamanti” sulle vetrate di quella di Ortona. Spina: «Tentativo di volerci intimidire»

ORTONA – Scritte nella sede di Ortona della Cgil vengono denunciate dal segretario della Cgil di Chieti, Francesco Spina, che in una nota esprime sdegno, parla di «ennesimo vile attacco e di scritte infamanti, scritte e simboli già utilizzati in altre sedi Cgil in Abruzzo e più in generale in Italia».

«Le nostre sedi sono da sempre presidi di democrazia e libertà e quanto accaduto non ha niente a che fare con il dissenso o pensiero critico, ma ci riporta direttamente agli anni più bui della storia del nostro Paese – dice Spina -.

Tali continui episodi che hanno visto qualche mese fa anche l’affissione di manifesti offensivi innanzi la sede della Cgil Chieti, dimostrano che esiste un tentativo nemmeno tanto velato di voler forse intimidire chi, quotidianamente è a contatto con cittadini, pensionati e lavoratori, cercando di dare sempre risposte a problemi sempre più grandi di questa fase storica di crisi economica e sociale.

La Cgil – aggiunge Spina- continuerà ad essere sempre un luogo dove chi ha bisogno può rivolgersi, pronti a dare la nostra mano e non ci faremo certo intimorire da fatti di questo tipo.

Esiste però un sempre più crescente bisogno di vigilanza, controllo e rispetto delle regole democratiche da parte di tutte le istituzioni e delle forze di pubblica sicurezza.

Segnali come questi – conclude il segretario della Cgil – non vanno sottovalutati, per tali ragioni chiediamo a tutte le Istituzioni di mobilitarsi contro il clima di crescente odio immotivato che colpisce in maniera ingiustificata le sedi del sindacato forse anche perché rappresentano, oggi più che mai, presidi e luoghi di aggregazione e discussione democratica ci cittadini e lavoratori».