Presentato a L’Aquila il calendario 2024 Insieme per l’Alzheimer: “Un  ladro di cuori, di anime e di memorie”

L’AQUILA – “Un ladro di cuori, di anime e di memorie”.

E’ così che la dott.ssa Patrizia Sucapane – dirigente medico presso la Neurologia del P.O. San Salvatore dell’Aquila e responsabile del Centro per lo studio delle demenze e patologie neurodegenerative-Unità Alzheimer – riportando le parole dello scrittore Nicholas Spark, ha definito  la malattia di Alzheimer che, nelle fasi più avanzate e terminali priva la persona di tutto ciò che rappresenta la sua identità: memoria, ricordi, emozioni, affetti.

L’ occasione è stata offerta dall’evento, il 5 dicembre presso Palazzo Fibbioni a L’Aquila, nel corso del quale è stato presentato il CALENDARIO 2024 INSIEME PER L’ALZHEIMER preparato per una migliore diffusione sulla conoscenza della malattia e, contestualmente,  per un crowdfunding il cui ricavato servirà all’acquisto di un ultramoderno macchinario per il trattamento della patologia e per le attività collaterali rivolte ai pazienti.

Alla presenza del sindaco Pierluigi Biondi, dell’assessore  Manuela Tursini, delle autorità militari, di rappresentanti dello sport, di Alessandra Cavicchio presidente  dell’A.I.P.ALZ Associazione Insieme per l’Alzheimer, di Roberta Bernardi specialista del Centro Creativamente per la diagnosi e il trattamento del decadimento cognitivo, nonchè degli artefici della pubblicazione e di un pubblico attento, la giornalista Roberta Galeotti ha illustrato il calendario e ne ha spiegato l’utile funzione.

Il calendario infatti, è parte di un più vasto progetto dell’AIPALZ, per l’acquisto del Neurolith così da tenerlo a disposizione di tutte quelle persone che, affette da patologie neurodegenerative, possono trarre sicuro giovamento da un trattamento che si configura sia prefarmacologico sia in supporto ai farmaci.

Il NEUROLITH®, questo il nome dell’apparecchio, induce dall’esterno una stimolazione transcranica a impulsi (TPS) per il trattamento di pazienti colpiti dalla demenza di Alzheimer. Si tratta di un macchinario ultramoderno della Strorz Medical che oggi è operativo presso il P.O. di L’Aquila e che offre sorprendenti risultati – comprovati da test ed evidenti miglioramenti come riferito dai pazienti e dai familiari – che attualmente è  in situazione di comodato d’uso e in noleggio temporaneo, le cui spese sono sostenute in parte sostenute anche dall’Associazione.

 Il calendario contiene dodici foto – una per ogni mese dell’anno, più la copertina – nelle quali sono contenute le immagini di pazienti in cura presso il Centro del P.O. di L’Aquila sia durante i momenti di terapia sia in situazioni di svago con atleti aquilani che si sono ben volentieri prestati alla buona causa di dar vita, attraverso anche la vendita del calendario, alla raccolta fondi per acquistare il rivoluzionario macchinario.  

Convinte parole di approvazione e di sostegno all’ iniziativa sono venute dal sindaco Biondi che, nel suo intervento ha messo in evidenza come l’acquisto del NEUROLITH® possa presto diventare un’altro dei diversi progetti, già realizzati, presso L’Aquila ma che si pongono al servizio della intera regione  e di chiunque si trovi nello stato di bisogno di servirsene.

E’ stato Daniele Di Benedetto a consegnare al Sindaco il calendario; direttamente coinvolto nella ‘problematica Alzheimer’ per situazioni familiari;

Di Benedetto è un fotografo per passione ed è colui che ha realizzato le immagini presenti nella pubblicazione, preparata grazie anche agli interventi fattivi de IlCapoluogo, Tipolito95, il Centro Creativamente e Pierpaolo Ceccarello in supporto e collaborazione con AIPALZ, nata per “sostenere e migliorare le condizioni psicofisiche e sociali dei pazienti e dei loro familiari presenti nel territorio con iniziative mirate alla prevenzione, alla conoscenza ed interventi volti a ridurre l’impatto della sintomatologia sul paziente e sul suo caregiver” come viene riportato sull’ultima pagina del calendario.

Il team medico-specialistico presente – dalla dott.ssa Sucapane al dott. Rocco Totaro, Responsabile Centro Malattie Demielinizzanti presso la Clinica Neurologica P.O. di L’Aquila al dott. Carmine Marini Referente per le strutture. U.O.S.D. Neurologia e Stroke Unit D.U. – PO L’Aquila – ha fatto il punto sulla situazione più precisamente medica e tecnico-specialistica del progetto Neurolith, spiegandone semplicemente ma chiaramente l’azione e gli effetti: la stimolazione transcranica ad impulsi (TPS) induce una neuromodulazione che utilizza ultrasuoni pulsati per sollecitare un miglioramento della irrorazione sanguigna e stimolare così la formazione di nuove sinapsi, utili a mantenere le funzioni cognitive residue del paziente e rallentare perciò, il processo neurodegenerativo.

Al termine della presentazione, i calendari sono stati distribuiti tra gli ospiti intervenuti che hanno provveduto a  sostenere fattivamente l’iniziativa; altri sono disponibili per tutti coloro che vorranno offrire il loro contributo e sostegno, per adesso a L’Aquila, presso: Libreria Colacchi in centro,  Libreria Maccarone, Segreteria CUS,  Circolo Tennis L’Aquila e Centro Commerciale L’Aquilone.

Attualmente il numero totale dei pazienti con demenza in Italia è stimato in oltre 1 milione (di cui circa 600.000 con demenza di Alzheimer) e circa 3 milioni sono le persone direttamente o indirettamente coinvolte nella loro assistenza (caregiver). In crescente aumento nella popolazione generale, è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e da Alzheimer Disease International una priorità mondiale di salute pubblica. Ministero della Salute – Dati epidemiologici 20 settembre 2023