Le Foibe e l’Occupazione nazifascista dell’ex Jugoslavia. Evento di Rifondazione Comunista

PESCARA – Uno sguardo alla triste vicenda delle foibe, partendo dalla ricostruzione storica e non da quella politico-ideologista, dell’una o dell’altra parte. E’ il tentativo che Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, abruzzese e pescarese doc, ha organizzato per il prossimo 10 marzo con un convegno online.

«Voglio segnalare questo incontro, che vedrà la partecipazione degli storici Eric Gobetti e Alessandra Kersevan, in programma mercoledì 10 marzo alle ore 18, su un tema assai controverso e strumentalizzato – di Acerbo – come quello delle foibe e del confine orientale. Ormai siamo arrivati alla produzione, da parte della Rai, di film in cui fascisti e nazisti sono presentati come eroi. Abbiamo chiesto a due storici, che da anni lavorano controcorrente, di fare il quadro su questa vicenda». In sostanza si cercherà di ricostruire quella connessione causa-effetto che da sempre caratterizza tutti i grandi eventi della storia. Un fatto accade perché innescato da un fatto precedente uguale nell’intensità e contrario ne segno. Gli oltre tre anni di occupazione nazifascista nella ex Jugoslavia, con gravi episodi di ferocia e brutalità, oltre alla mancanza totale di libertà e di sicurezza personale, hanno poi causato, a parti ormai invertite, un identico grado di ferocia e brutalità. Ma d’altronde è la logica della guerra, dove barbarie innesca una identica barbarie che si ritorce contro chi per primo l’ha utilizzata.

Per chi fosse interessato ad ascoltare a mente libera e senza preconcetti e pregiudizi partitici e politicisti, l’appuntamento è, mercoledì 10 febbraio ore 18, sulle seguenti piattaforme: canale YouTube Immaginare il Futuro e sulla pagina Facebook di Rifondazione Comunista @rifondazione.comunista.