Boccia impugna l’ordinanza di Marsilio. “È caos in Abruzzo”.

Roma- Pronta l’impugnativa per l’ordinanza del Presidente Marsilio che non era stata concordata con il governo e che ha anticipato di qualche giorno il passaggio della Regione Abruzzo da zona rossa a zona arancione.

Speranza e Boccia non difendono se stessi ma le regole della Repubblica che ci siamo dati a tutela della sicurezza sanitaria degli abruzzesi e degli italiani. Abbiamo aspettato che Marsilio ritirasse l’ordinanza e non lo ha fatto, ne prendiamo atto. Stamattina ci sarà impugnativa che serve a tutelare abruzzesi”, ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia durante la trasmissione Agorà sulle reti Rai.

La scelta unilaterale del Presidente della Giunta Abruzzese ha messo in difficoltà l’intero sistema, a partire dai sindaci e dai dirigenti scolastici.

“Noi chiediamo alle regioni di rispettare in maniera molto ferma le ordinanze che sto firmando a nome del Governo, il caso dell’Abruzzo è molto chiaro, abbiamo chiesto al presidente di ritirare quell’ordinanza ed è chiaro che la porteremo di fronte al giudice”.

In tutta la Regione alcuni commercianti hanno rialzato le serrande, altri no, alcune scuole sono state riaperte mentre alcuni Sindaci, ritenendo irresponsabile l’ordinanza, hanno continuato a mantenutere le scuole chiuse secondo la normativa da zona Rossa

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