Diocesi dei Marsi. Presentazione del progetto “Musica per mano”

AVEZZANO- Giovedì 10 febbraio alle ore 10.30 presso la sala riunioni della Curia di Avezzano si è svolta la presentazione del progetto “Musica per mano”. Ad aprire ufficialmente la conferenza stampa di presentazione è stata la dottoressa Francesca Piccone (referente scientifico del progetto) che ha voluto sottolineare l’importanza di tale progetto sia per la Diocesi stessa e sia per l’intero territorio Marsicano.

“Musica per mano” promuoverà una assoluta novità sul territorio marsicano e regionale: la pratica musicale del coro di “Mani bianche”, attività di formazione musicale destinata a ragazzi con fragilità e disabilità, realizzata in una prospettiva di inclusione sociale e nello sviluppo dell’identità musicale del sé e del gruppo. Destinatari dell’intervento saranno giovani appartenenti a tre associazioni sul territorio marsicano, quali ANFFAS Avezzano, AIPD Marsica, ContamInAzione (Luco dei Marsi). Fra i partner, notevole rilievo assume la collaborazione offerta dalle risorse e professionalità afferenti al corso di laurea DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo. Contestualmente, il progetto consentirà all’Orchestra dei Ragazzi Senior, formazione musicale per ragazzi dai 14 ai 19 anni inserita nel progetto culturale dell’Orchestra diocesana, di continuare le attività di musica d’insieme avviate a maggio 2021. La durata e lo sviluppo del progetto sarà di 8 mesi, da febbraio a dicembre 2022.

Viceversa, nel suo saluto iniziale mons. Giovanni Massaro vescovo dei Marsi ha affermato che: “il nuovo progetto «Musica per mano» consente di dare continuità all’orchestra giovanile aggiungendo il coro di mani bianche costituito da ragazzi normodotati e ragazzi con disabilità. Si tratta di un progetto innovativo e soprattutto esemplare e molto interessante, finalizzato, non solo a valorizzare i giovani, ma anche a creare uguaglianza e solidarietà”.  Successivamente al saluto del vescovo c’è stato l’intervento del presidente dell’Orchestra giovanile della Diocesi dei Marsi Gianmarco Di Cosimo e del presidente dell’Azione Cattolica diocesana Massimiliano De Foglio. Proprio il presidente dell’Azione Cattolica diocesana, riallacciandosi ad una citazione tanto amata dal compianto Don Antonio Sciarra -ovvero “Il Deserto fiorirà”- paragona proprio l’orchestra ed il progetto in questione ad un deserto che piano-piano rifiorisce.

Una cosa interessantissima è stata sottolineata dalla dottoressa Francesca Piccone – tra un saluto e l’altro- ed è quella relativa all’impatto positivo avuto dell’orchestra giovanile proprio sul panorama giovanile marsicano in un periodo in cui il Covid-19 sta mettendo a dura prova il panorama culturale italiano.

Nel saluto di Adele Crescenzi segretario diocesano del MLAC affiora di come il progetto in questione sia come un “riportare al centro la Marsica” cosa che è stata, in qualche modo, anche condivisa da Pierluigi Di Stefano assessore alla cultura di Avezzano nel suo intervento. 

Gli ultimi due interventi sono stati tenuti dalla professoressa e preside del corso di Laurea DAMS dell’Università di Teramo Paola Besutti in cui, parlando di “miracoli che si realizzano” loda il lavoro di tale progetto e della musicoterapeuta docente del progetto Manuela Troiani. Tramite una presentazione in PowerPoint Manuela Troiani illustra che il progetto “musica da mano” è nato con la volontà di dare l’opportunità di fare musica anche a chi, per pregiudizio, musica non potrebbe farla.  E parlando proprio di questo pregiudizio la musicoterapeuta Manuela Troiani scrive: “Da dove nasce questo pregiudizio? Dalla considerazione che persone portatrici di disabilità fisiche e psichiche, più o meno invalidanti, non siano in grado di produrre musica”.

“Fare musica – continua la musicoterapeuta Manuela Troiani – quindi ascoltare e rispondere allo stimolo uditivo, è indipendente dalla nostra volontà per principio fisico di risonanza di conseguenza, fanno musica anche gli ipoudenti o i non udenti”. A conclusione del suo intervento la musicoterapeuta Manuela Troiani ha proiettato un video, assai interessante, che spiega proprio la sintesi di tale progetto.

La conferenza stampa si è conclusa con le parole piene di soddisfazione, per tale progetto, di mons. Giovanni Massaro vescovo dei Marsi.

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