Due giovanissime di etnia Rom, arrestate per furto. Erano entrambe ricercate

PESCARA – Nel tardo  pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto due donne per furto in abitazione. Il  richiedente, residente in via Gobetti,  ha allertato il 113 mentre era intento a pedinare le due donne, fornendone la descrizione. Le due, a suo dire, si erano rese responsabili del furto di diversi  oggetti preziosi asportati dalla camera da letto.

Gli agenti di Polizia hanno rintracciato le donne in via Buozzi e, da un primo controllo, venivano rinvenuti alcuni monili e arnesi atti allo scasso, tra i quali un grosso cacciavite, utilizzati per forzare la porta di accesso dell’abitazione. La proprietaria dei preziosi, poi, ha trovato, lungo il tragitto percorso dalle autrici del furto, una borsa di sua proprietà con all’interno il resto della refurtiva.

Le donne sono state quindi identificate per  S.C  di anni 23, milanese e G.V. di anni 20 veronese, entrambe di etnia rom; a carico della prima vi erano inoltre due provvedimenti di custodia cautelare, rispettivamente per  evasione dalla detenzione domiciliare e  per esecuzione ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. Inoltre, la G.V.,  è destinataria anche di  un obbligo di dimora a Roma ed è stata già arrestata due volte nel mese di dicembre 2019 per il medesimo reato da personale della locale  Squadra Volante. 

Al termine degli atti di rito, su disposizione della Procura, S.C. è stata associata alla casa circondariale di Teramo, mentre la G.V. è stata trattenuta presso la camera di sicurezza della Questura di Pescara. Il rito direttissimo verrà effettuato nella mattinata di domani, 1 giugno 2020.

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