Il Consiglio comunale di Fossacesia approva un ordine del giorno per avere la Casa di Comunità nell’ex scuola media di Via Marina

La ex scuola media in Via Marina a Fossacesia

FOSSACESIA – Il Consiglio Comunale di Fossacesia, presieduto dal sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, ha approvato un ordine del giorno con il quale si chiede alla Regione Abruzzo e alla Direzione Generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, una revisione del recente Piano della Sanità Territoriale della Asl2 Abruzzo, e che si preveda l’istituzione del Punto di Erogazione di Servizi Sanitari, nell’ex scuola Media di via Marina, a Fossacesia.

«Con il documento approvato in Consiglio Comunale – spiega il Sindaco di Giuseppantonio – intendiamo richiamare l’attenzione sulla richiesta che fa leva su una serie di incontri e riunioni con la Direzione Generale della Asl e con l’Assessore regionale alla Sanità, nonché di un sopralluogo presso lo stabile comunale, affinché nel nuovo Piano di Riorganizzazione si stabilisca l’ubicazione di una “Casa di Comunità” negli spazi dell’ex  plesso scolastico – mette in evidenza il sindaco Enrico Di Giuseppantonio -.

Il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio

C’è l’esigenza di rispondere alla sempre crescente domanda per una migliore assistenza sanitaria da parte dei nostri cittadini e di quelli dei centri vicini, considerando che l’attuale sede del Distretto Sanitario, non è più in grado di far fronte adeguatamente alle richieste degli utenti».

Fossacesia è ubicata in una posizione strategica di collegamento con l’hinterland dell’area Basso Sangro, con un’alta densità demografica, in particolar modo anziana, e negli ultimi anni ha visto crescere il numero di abitanti e le presenze turistiche.

«A sostegno della Casa di Comunità- sottolinea il sindaco – avevamo anche prospettato che nell’ex scuola media avrebbero potuto trovare spazi molti servizi territoriali tra cui cure primarie erogate anche da equipe multidisciplinari, specialistica ambulatoriale, servizi infermieristici, Cup, programmi di screening, area prelievi e vaccinazioni, attività consultoriali, ed altro».