Inaugurata a Guardiagrele la 51^ Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese

GUARDIAGRELE – Ha aperto i battenti la 51^ edizione della mostra dell’artigianato artistico abruzzese che si svolgerà a Guardiagrele dal 1 al 22 agosto.

A tagliare il nastro insieme al presidente dell’Ente mostra, Gianfranco Marsibilio c’erano l’assessore regionale alle attività produttive Daniele D’Amario e il sindaco Donatello Di Prinzio.

Alla cerimonia hanno partecipato anche i rappresentanti della fondazione Banco di Napoli, della Camera di Commercio Chieti-Pescara e della CNA Abruzzo.

Tante le novità dell’edizione appena inaugurata a partire dal 19° concorso nazionale biennale di arte orafa “Nicola da Guardiagrele” dedicato questa volta a Gabriele d’Annunzio, poeta, scrittore, soldato e ideatore e disegnatore di gioielli per le sue muse che venivano realizzati dall’orafo Buccellati di Milano.

Uno di questi pezzi preziosissimi si potrà ammirare all’interno delle sale della mostra guardiese, proveniente dal museo del volo del castello di San Pelagio di Cadoneghe, in provincia di Padova.

Grande spazio ai laboratori per i giovani con più di cento alunni che arrivano da diversi istituti artistici.

Anche quest’anno non mancherà il concorso di poesia dialettale Modesto Della Porta, giunto alla 34^ edizione, con la premiazione dei vincitori prevista per il 20 agosto.

La casa sarà il tema centrale della mostra di quest’anno allestita dagli architetti Pamela De Nardis e Angelo Bucci.

Il luogo dove abitiamo, dove viviamo i nostri affetti, che abbiamo imparato a conoscere meglio e a rivalutare nel periodo della pandemia.

I visitatori saranno andranno alla scoperta di tutto quello che può arricchirla, personalizzarla, renderla più viva e vivibile grazie anche all’artigianato.

Altra novità di rilievo riguarda la promozione turistica con il coordinamento degli orari di apertura dei cinque musei cittadini che vede coinvolti i ragazzi delle scuole primarie e secondarie nelle vesti di mini-guide grazie al progetto “Guardiagrele riparte”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *