Inaugurata la mostra fotografica “I volti di Pescina” nel Palazzo Palladini Biondi

PESCINA – Dopo un’intensa fase di censimento fotografico di tanta parte della popolazione, conclusosi il 15 maggio, è stata inaugurata domenica 31 luglio alle 17 nelle splendide sale del Palazzo Palladini-Biondi, la mostra “I volti di Pescina” del fotografo Robert Presutti.

La realizzazione di questo progetto è nata dall’idea condivisa del Comune di Pescina, il Centro Studi Ignazio Silone e il fotografo professionista Robert Presutti, di radice celanese, amante della sua terra d’origine, emigrato ormai da 40 anni a New York dove collabora nel New York Times.

Il tutto sotto il patrocinio della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale di Roma.

Come racconta il Sindaco della Città, Mirko Zauri, si è trattato di “un’esperienza intensissima, con un set fotografico d’autore, che rappresenta uno straordinario documento storico ed etnografico, specie per favorire la partecipazione delle nuove generazioni, rinsaldare i loro rapporti familiari e con l’intera nostra vitale comunità”.

Inoltre, questo è solo il primo di diversi progetti che sono in atto e di altri che sono in cantiere.

«È stato un duro lavoro soprattutto dettato dai tempi stretti – ha spiegato il Sindaco -.

15.000 circa gli scatti fatti nel mese tra maggio e giugno, poi la scelta difficile di quali da esporre, le varie prove di stampa, l’ufficialità della stampa, l’allestimento originale e poi l’esposizione di circa 1200 stampe.

Robert Presutti e Mirko Zauri

Un risultato eccellente, da vedere dal vivo, da prendersi il tempo e godere le mille espressioni rappresentante e colte dal Fotografo che fanno vedere quanto può essere bello un attimo immortalato che rimarrà custodito per sempre e facente parte di un archivio storico a vita.

Permettermi di ringraziare – conclude Zauri – i collaboratori volontari e dipendenti del Comune di Pescina, l’amministrazione comunale, il presidente del Centro Studi Ignazio Silone e direttivo che insieme a me non hanno guardato ad orario per rendere tutto meravigliosamente bello».

La mostra resterà aperta fino al 16 agosto.

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