L’Aquila affida all’arte contemporanea di Cool-Balducci, Mosca, Piscitelli e Timoney la narrazione di un’amicizia e di personali cammini nell’arte

Sarà lo spazio d’arte DAL BASSO dell’artista aquila Andrea Panarelli – via Adamo da Rotweill n. 2 all’Aquila – ad ospitare la collettiva dei quattro amici-artisti Marie Cool Fabio Balducci, Angelo Mosca, Giulia Piscitelli, e Padraig Timoney dal titolo “VESTIBOLARE – NON ESATTAMENTE DENTRO NON PERFETTAMENTE FUORI” che, inaugurazione il 6 settembre alle  ore 18, anticipa di fatto il contenuto del tabellone OFF della 3^ edizione della mostra diffusa su tutto il territorio nazionale “PANORAMA” e che è parte parte del più vasto progetto ITALICS.

Sono gli stessi artisti ad anticipare, con le loro parole ciò che c’è da aspettarsi dalla esposizione; Mosca considera questa mostra un “importante momento del mio personale cammino nell’arte”; è un luogo/non luogo dove si parla di artisti e del loro rapporto, in cui l’amicizia, il sentire, la necessità  di un incontro avvenuto tanti anni fa, esclude alcune cose ma ne ricomprende tante altre.

Panarelli dal canto suo, dà ragione della scelta della sede espositiva che “essendo una cantina di un condominio, è uno spazio parecchio insolito per visitare delle mostre” ma nello stesso tempo, forse proprio per quello, accoglie e affascina; in conclusione, Panarelli esprime soddisfazione per aver ospitato “una collettiva nata nel segno dell’amicizia e spontaneità” e “piacere per aver  proposto  una mostra così intensa alla città”.

La collettiva resterà aperta al pubblico dal 7 al 10 settembre dalle ore 10 alle 13 o su appuntamento. Successivamente al 10 settembre  proseguirà ancora per circa un mese e sarà visitabile previo appuntamento. Prendendo appuntamento tramite mail all’indirizzo spaziodalbasso@gmail.com.

È possibile seguire le attività dello spazio espositivo DAL BASSO sulla pagina Instagram: __dal_basso__.

Angelo MOSCA (Chieti 1961). Vive e lavora tra Castel di Ieri (L’Aquila) e Milano, dove si laurea discutendo una tesi in Sociologia presso lo Iulm. Ha partecipato a mostre personali e collettive in gallerie e spazi espositivi in Italia e all’estero. Nel 2009 fonda a Ortona (Chieti) lo spazio non profit Galleria/Galleria; nel 2013 avvia l’esperienza L’artista nel sistema e il suo tempo a Castel di Ieri, dove dal 2015 dirige Spazio/Studio. Il 2018 è stato l’anno della personale La mia Chieti (ovvero delle origini), a cura di Daniela Pietranico al Muselaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pescara).

Marie COOL – Fabio BALDUCCI è un duo di artisti: la francese Marie Cool (1961) e l’italiano Fabio Balducci (1964). Lavorano insieme dal 1995 e vivono a Parigi. Nel 2014 sono stati ospiti del programma DAAD Artists-in-Berlin. Progettano azioni attorno a oggetti e materiali di uso quotidiano, che possono essere viste come un’occupazione critica e una risposta all’Arte Povera italiana. Nel 2017 hanno preso parte a documenta 14 a Kassel.

Giulia PISCITELLI (Napoli 1965). Tra le mostre principali degli ultimi anni si ricordano la personale al Kunstmuseum di Lucerna (2019), Anime a Casa Masaccio – Centro per l’Arte Contemporanea di San Giovanni Valdarno (2019), Intermedium al MADRE di Napoli (2013), Contested Zones alla CUBITT Gallery di Londra (2011), Rischi minori alla Fondazione Giuliani di Roma (2011), Beige alla Fondazione Morra Greco di Napoli (2010), Ballhaus al RISO Museo d’Arte Contemporanea di Palermo (2008). Ha partecipato alla 16a Quadriennale d’arte di Roma (2016), 54a Biennale d’Arte di Venezia (2011) e alla 5th Berlin Biennial for Contemporary Art (2008). Gallerie di riferimento sono Galleria Fonti di Napoli e Kayne Griffin Corcoran di Santa Monica in California.

Pádraig TIMONEY  (Derry – Irlanda del Nord 1968). Si è fatto notare per l’estrema diversità del suo lavoro, tanto che le sue mostre personali a volte sembrano essere mostre collettive di artisti diversi. Laureato nel 1991 al Goldsmiths College, Università di Londra, nel 1999 è stato uno dei curatori della Biennale di Liverpool. Timoney lavora principalmente utilizzando fotografia, pittura e installazione.